Il programma di creazione/configurazione archivio (CREA_ARC.EXE) genera il file di configurazione esterno <NomeArchivio>."INI" inizialmente vuoto.
I particolari dei parametri che possono essere specificati in tale file sono destinati a sistemisti o ad utenti che già possiedano un minimo di esperienza nell'uso del programma.
"Nomearchivio.ini" è un file ASCII suddiviso in
varie sezioni.
Ogni sezione inizia con un nome racchiuso tra parentesi
quadre.
[SFPLUS]
MostraBottoniPagina=0
BottonidiPagina=8
MostraBottoniTabelle=1
BottoniDiTabella=8
LanciaEikon=0
nascondimenu=0
[export]
BD_1=NOTE
BD_2=ALLEGATI
[TH_bottoni]
Titolo=bottoni
larghezza=62
altezza=26
movibili=0
1,1=C:\BUTTON\B_TORNA.BMP 0x1007
2,1=C:\BUTTON\B_QUERY.BMP 0x1030
posizionex=428
posizioney=143
[SFPLUS_bottoni]
movibile=1
larghezza=62
altezza=26
1,1=C:\BUTTON\B_QBE.BMP 1011
01,1=C:\BUTTON\B_QL.BMP 1012
2,1=C:\BUTTON\B_QCLEAR.BMP 1013
02,1=C:\BUTTON\B_ANNULL.BMP 1085
002,1=C:\BUTTON\B_PREL.BMP 1156
[Init]
Campo_DataMod=DATA
Flags_DataMod=1
[SFPLUS_bottoni_help]
ql.mac=ricerca libera
1011=ricerca guidata
[Titoli]
Composizionetitolo=TABELLA "Data di pubblic.: " DATA "-" TITOLO
[Viste]
Ricerca=DOCUM_R
Visualizzazione=DOCUM_V
Parametri di <nomearchivio.ini>
Nel file nomearchivio.ini vengono specificati dei parametri generali, utilizzati esclusivamente dall'archivio legato al file.
Il file nomearchivio.ini è
suddiviso in sezioni, per ognuna delle quali vanno stabiliti i
parametri inerenti.
[Action]••
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
[ActionGrp]•
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
[Allegati]•
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
In questa sezione vengono dichiarate le impostazioni
riguardanti la gestione degli allegati da parte del modulo
Highway Application Server nell'ambito
delle applicazioni WEB-Oriented.
[Ancore]
...
[Eikon]•
[Eikon_bottoni]
permette di stabilire dei bottoni peculiari.
[Export]•••
Consente di definire, per ogni tabella, quali debbano
essere gli attributi da non esportare.
[Hs_Tools]••
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
[Immagini]••
[Init]••
[OffLineAction]••
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
<Nome Tabella>.<Nome Campo> = <azione da implementare>
[Ordinamento]••
<TABELLA>.<ATTRIBUTO> = <lista attributi>
Attributi = <lista attributi>
CampiOrdinamento = <lista attributi>
Descr<numerogruppo> = <descrizione>
Descrizione associata al Gruppo di elementi
ordinati.
FastSort = ...
Gruppi = <lista valori numerici>
Elenco di valori corrispondenti ai gruppi riconosciuti.
LimiteProb = <numero>
LimiteSort = <-numero|numero>
PercSuccessi = <numero>
[Permissioni]•
CambioTabellaInModifica = <0|1>
[Phono]••
Rules = <numero>
Flag = <1|2|3>
CharLimit = <numero char>
<NUMERO REGOLA> = <lista numerica>
[Procedure]••
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
<NOME PROCEDURA> = <lista numerica>
[Project]••
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
<REGOLA DI PROIEZIONE> = <lista numerica>
[Relaz]••
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
<identificativo regola di navigazione> = sintassi
[Relazioni]••
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Esempio
I documenti verranno relazionati come segue:
[Reverse_<nome tabella>]•
[Ricerca]••
[Ricerca_multiTabelle]
[RTF]•
[Separatori]•
[SFPlus]•
Definisce ad esempio l’aspetto della scrivania, ossia
stabilisce l’abilitazione o disabilitazione del menu, la presenza di
bottoni di pagina e di tabelle, ecc.
[SFPlus_bottoni]•
permette di stabilire dei bottoni peculiari.
[SFPlus_bottoni_help]•
[Sint]••
[Th_bottoni]•
permette di stabilire dei bottoni peculiari.
[ThVincolato]••
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
[Titoli]•••
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
[Viste]••
consente di scegliere una vista per ogni fase di lavoro
valida per tutti gli utenti per i quali non sia stato indicata alcuna
vista specifica nel record dell’archivio UTENTI.
Nel caso il file sia presente nello stesso direttorio
dell’archivio non occorre indicare il percorso del file.
Per attributi derivati o esterni specifica l'azione (il comando) che
Highway Server deve eseguire.
Default = Azione nulla.
Annotazioni
A partire dalla versione NT 2.2.9.22 di
Highway Server è possibile indicare, per le azioni
che ne fanno uso, il percorso dell'archivio sul quale l'azione deve intervenire,
in forma relativa alla dislocazione dell'archivio attuale.
Specifica quali attributi si debbano considerare
derivanti.
Per attributi derivanti si intende quegli attributi al variare dei
quali l'azione associata al campo mediante
<TABELLA>.<CAMPO> = <azione>
viene eseguita.
Tutti gli attributi utilizzati nell'azione sono derivanti per
impostazione.
Tramite questa voce possono essere indicati ulteriori attributi
significativi.
L'elenco di nomi di campo deve essere separato da spazi.
Default = Nessun attributo.
Essenzialmente ci si riferisce a risultato molteplice da mettere in un
attributo monoriga.
In assenza di questa dichiarazione, viene mostrato solo il contenuto
della prima colonna.
Questo consente di avere più dati sui quali poter compiere scelta
dell'elemento di nostro interesse.
Default = 1.
Annotazioni
Opzione disponibile a partire dalla versione NT 2.2.13.35 di
Highway Server.
Indica la sequenza di caratteri che devono essere utilizzati per separare
gli elementi (ovvero i valori nella visualizzazione dei titoli di documento)
che serviranno alla composizione del contenuto dei campi sui quali si
applica l'azione HIER.
Sequenze particolari come '\r',
'\n', '\t' o altri
caratteri da proteggere possono essere indicati
preceduti da backslash ('\').
Default = riporto a capo per attributi multi istanza.
Annotazioni
Opzione disponibile a partire dalla versione NT 2.2.12.1 di
Highway Server.
Indica per ogni tabella l'elenco degli attributi che non sono multi
istanza di gruppo ma che debbono essere trattati come tali ai fini
dell'esecuzione delle azioni.
Questa voce deve essere valorizzata con l'elenco dei nomi di
campo che debbono essere trattati come multi istanza di gruppo.
Ogni nome deve terminare con un punto e deve essere seguito dal
numero del gruppo di appartenenza.
Non sono ammessi spazi nelle dichiarazioni di tali attributi ma
ogni attributo deve essere separato dai successivi proprio con uno
spazio.
Default = nessun valore.
Contiene la lista, separata da spazi, degli attributi che contengono
i nomi gli allegati della suddetta tabella.
Il vocabolario di questi attributi conterrà l'indicizzazione dei
file i cui nomi vengono indicati in questi attributi
Default = nessun valore.
Indica l'elenco di estensioni, separate da spazi, per i cui files
Highway Server dovrà interpretare il testo
contenuto.
L'indicazione delle estensioni non necessita del carattere punto ('.').
Default = nessun valore.
Per la gestione immagini in modalità multivolume e/o multicartella,
cioè presenti su più supporti CD.
La struttura del file system prevista è quella canonica, cioè un
sottodirettorio principale chiamato "000000" nel quale saranno contenuti
i vari sottodirettorio "000001", "000002" ... .
valore
descrizione
(min-<valore>)
valore del nome dell'immagine riferito al valore più
piccolo presente sul CD a cui fanno riferimento i parametri
(max-<valore>)
valore del nome dell'immagine riferito al valore più
grande presente sul CD a cui fanno riferimento i parametri
(path-<percorso completo di disco>)
persorso, completo di identificativo del disco, che
rappresenta il percorso nel quale le immagini sono memorizzate sul CD
a cui fanno riferimento i parametri.
Il persorso deve terminare con una barra separatrice.
[(label-<valore etichetta identificativa CD>)]
rappresenta l'etichetta che contrassegna il CD al quale
fare riferimento.
Questa etichetta è utilizzata per fornire all'utente un messaggio
che consenta di individuare il supporto CD da inserire nel lettore.
(opzionale)
Annotazioni
Diponibile a partire dalla versione NT 002.006.001.018 di
Highway Server.
Consente di indicare il direttorio di destinazione dei files allegati
quando il programma chiamante richiede ad Highway Server
di salvare ed associare l'allegato al documento.
Default = stesso nome dell'archivio.
Indica il numero massimo di allegati per ogni sottodirettorio di
DESTINAZIONE.
Indica ad Highway Server di non tentare la
rimozione degli allegati non più referenziati dai documenti in quanto gli
stessi potrebbero essere comunque necesari o potrebbe essere grave perderne
il contenuto.
Default = 0 (cancellazione degli allegati).
E' inoltre la specifica per la quale è consentito l'uso di
%ATTACHCHG% (non è consentito
cambiare un allegato ad un documento sostituendolo con un file
non compreso fra quelli indicati).
<nomearchivio32bit>.ini
Esempio
[Allegati]
substext=gif bmp jpg jpeg
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Estensione predefinita per tutte le immagini dell'archivio in esame.
In presenza di questa dichiarazione HighWay
Server non compie le verifiche di esistenza del file quando ne
prepara il nome assumendo che l'estensione sia obbligatoriamente quella
indicata.
Il valore può essere espresso con o senza il punto iniziale e deve
essere fedelmente espresso con caratteri minuscoli per le applicazioni su
interfaccia Unix.
Default = nessun valore (compie tutte le verifiche).
Annotazioni
Diponibile a partire dalla versione NT 2.1.1.22 / UNIX 2.0.0.002 di
Highway Server.
Gli attributi devono essere separati l'uno dall'altro da uno spazio.
All'atto dell'esportazione sarà mostrato un dialogo
"Export documenti" nel quale compare una casella di spunta
"Tutti gli attributi".
Togliere la spunta: questa condizione annulla la
lettura della suddetta sezione e chiave
Default = 0 (gli esterni non vengono caircati).
Numero fisico del prossimo documento dal quale attivare la generazione
delle derivazioni.
viene aggiornato al termine di ogni operazione di generazione derivazioni.
Default = 1 (dal primo documento dell'archivio).
indica il nome dell'attributo che memorizza i nomi completi dei file
immagine associati al documento (per gestione esplicita).
indica il nome dell'attributo che memorizza i titoli delle immagini
associate ad un documento (per gestione esplicita).
Indica il codice di attivazione per l'archivio in esame.
Viene utilizzato per applicazioni ove si debba distribuire un set di
programmi HighWay senza voler con questo
concedere la licenze d'uso per operare su qualsiasi archivio.
In pratica, in questo modo, si consente un accesso come se i
programmi fossero attivati solo ed esclusivamente per quell'archivio.
Default = nessun valore.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Per stabilire di effettuare la formattazione su più righe
degli estratti dei documenti presentati durante le visualizzazioni
verticali.
Default = 0 (Disattivato)
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Consente di importare nell'attributo indicato, il contenuto
di altri campi, con proprietà HTML.
Vengono importate le parti racchiuse fra i tag <NOTA> e
</NOTA>, accodate al contenuto preesistente ed indicizzate.
Default = nessun valore.
Indica appunto quale campo deve essere aggiornato all'atto del
salvataggio di un documento.
Tale campo non può essere multi riga o multi istanza e
può essere di tipo DATA, NUMERICO o ALFANUMERICO in base alle impostazioni
indicate nella seguente chiave Flags_DataMod.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica il nome dell'attributo che verrà destinato a contenere
l'identificativo dell'utente che ha compiuto l'ultima modifica sul
documento.
L'attributo verrà valorizzato, se presente nella tabella del documento
salvato.
Default = nessun valore.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e riapertura
dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica il valore decimale del carattere incontrando il quale le
funzioni di indicizzazione, precedentemente inibite con
FiltroInizio, riprendono il loro compito di
indicizzazione.
Default = 0.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica il valore decimale del carattere incontrando il quale le
funzioni di indicizzazione interrompono il loro compito.
Default = 0.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica la modalità di riempimento del campo in esame:
Valore in formato DATA (AAAAMMGG) = 1 (richiede attributo di tipo Numerico a 8 caratteri o Data)
Valore in formato ORA (HHMMSS) = 2 (richiede attributo di tipo Numerico a 6 caratteri)
Valore in formato DATA_ORA (AAAAMMGGHHMMSS) = 3 (richiede attributo di tipo Numerico a 14 caratteri)
Il campo in esame viene aggiornato sempre in fase di
Inserimento o Modifica "standard" mentre, in fase di Import (Semplice,
Aggiornamento Completo o Aggiornamento Parziale), viene aggiornato se e
solo se il suo valore è vuoto.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Richiede ad Highway Server di effettuare
il bloccaggio dei file d'archivio all'atto
della loro lettura.
Richiesto dalle normali procedure poichè in alcune situazioni su
piattaforme datate il sistema aggiorna effettivamente quello che
si sta per visualizzare.
Default = 0 (nessun bloccaggio)
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Utilizzato in presenza di archivi storici.
Prevede che venga mantenuta in modo dettagliato la versione dei
documenti e che quindi venga creato un file.hcd per ogni versione di
documento contenente la sua ultima versione
Per ogni operazione di inserito, modifica o cancellazione viene
creato un file.hcd in un sottodirettorio denominato come il file.hcd
standard (il cui nome si basa sul valore di NRECORD) e che a sua volta
contiene tanti files numerati progressivamente ad indicare la versione
dell'operazione svolta.
Default = 0 (viene mantenuta solo la versione più recente).
Richiede ad SfPlus di acquisire il contenuto dei campi
"Editor Multifont" senza verificare il flag che indica se ha subito
modifiche.
Default = 0 (verifica del flag di modifica).
Richiede di ignorare le chiusure archivio richieste dal client,
tipicamente HighWay Application Server, in modo
che l'archivio rimanga materialmente aperto.
Questo velocizza di molto le fasi in cui ciclicamente si aprono e
chiudono due o più archivi o si deve accedere anche solo temporaneamente
ad un archivio differente per poi tornare all'archivio primario che
potrebbe essere impegnato.
Default = 0 (l'archivio viene effettivamente chiuso)
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Evitando questa scrittura l'importazione può procedere più spedita.
Default = 0 (opzione disabilitata).
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica il valore decimale del carattere di fine Tag (tipicamente il
carattere '>', ovvero 62, dal formato HTML) utilizzato dalle funzioni di
produzione dei titoli.
Default = 0.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica il valore decimale del carattere di inizio Tag (tipicamente il
carattere '<', ovvero 60, dal formato HTML) utilizzato dalle funzioni di
produzione dei titoli.
Default = 0.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Impostando questa chiave a 1 si inibisce la ricerca mediante i
caratteri jolly ('*','?').
Default = 0 (caratteri jolly consentiti).
La modifica di questa chiave richiede il riavvio di
Highway Server.
La dichiarazione delle regole di esecuzione delle azioni,
segue la stessa sintassi della sezione [Action]
ma queste azioni verranno eseguite solo in caso di
generazione delle derivazioni "Off Line" (da eseguire mediante i tools
di sviluppo dell'ambiente Highway).
Se, durante questa fase, si desidera che l'esecuzione delle
azioni avvenga con regole differenti rispetto a quelle dichiarate
nella sezione Action, tali regole vanno
indicate in questa sezione.
Default : nessun valore.
Elenco attributi secondo il quale compiere l'ordinamento per l'azione
corrispondente all'attributo esplicitato.
La sintassi è la stessa di Attributi.
Default = nessun valore.
Elenco degli attributi secondo il quale compiere l'ordinamento
predefinito.
L'ordinamento in esame viene applicato in assenza di un ordinamento
esplicitato durante la selezione.
Gli attributi indicati devono essere separati da virgole ed indicano
l'intenzione di compiere un ordinamento crescente o decrescente in funzione
del primo carattere del nome del singolo attributo.
Se tale carattere è maiuscolo l'ordinamento avviene in maniera crescente,
in caso contrario l'ordianamento avviene in ordine decrescente.
Default = nessun valore.
Imposta la lista degli attributi per i quali eseguire l'ordinamento della
selezione corrente.
La modalità crescente o decrescente che l'ordinamento deve essumere
dipende dalla capitalizzazione con la quale si scrivono i <nome attributo>:
<NOME ATTRIBUTO> indica un ordinamento crescente;
<nome attributo> indica un ordinamento decrescente;
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Questa voce, come la precedente, si applica solo per Ordinamenti
"personalizzati", non descritti in questa documentazione e viene
inserito a scopo documentativo.
Default=nessun valore.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica a Highway Server se esiste un file
<nomearchivio>.fso che contiene un record per ogni documento che
possa essere utilizzato, per tutta la sua dimensione, come il
contenuto di un unico elemento alfanumerico da ordinare.
Default = 0.
Default = nessun valore.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Definisce quanti documenti debbano essere considerati significativi
nelle selezioni Probabilistiche.
Serve a rendere più veloce la selezione che altrimenti conterebbe,
di norma, un elevato numero di documenti da sottoporre ad un complesso
metodo di ordinamento.
Per disattivare la presente chiave, che è sempre attiva in ambito
Probabilistico, impostare un valore nullo.
In tal caso il programma procede con il metodo classico che prende in
considerazione tutti i possibili documenti.
Default = 100.
Annotazioni
Assume significato a partire dalle versioni: Server 16 Bit 2.0.023;
Server NT 2.0.4.2; Sever Unix 1.3.800.
Rappresenta il numero di documenti oltre il quale
Highway Server richiede all'utente la conferma di
voler compiere l'ordinamento richiesto.
Questo ha essenzialmente lo scopo di evitare che operazioni gravose di
ordinamento rendano inutilizzabile una selezione.
Annotazioni
Questo comportamento è stato implementato a partire dalla versione
NT 2.2.1.4 e Unix 2.1.1.3 di Highway Server.
Default = 250 (limite selezioni ordinate automaticamente>
Il valore rappresenta quanta pecentuale del voto complesivo deve essere
calcolata in funzione delle parole selezionate piuttosto che in funzione
della selettività di tali parole.
Sovrascrive, se impostato, il valore presente in
SfPlus.ini ovvero in HighWay.ini.
Permette la taratura della votazione data ai documenti in sede di
Ricerca Probabilistica.
Default = 0 (valore proposto = 70).
Indica che un documento di una tabella può cambiare natura e divenire
un documento di una tabella differente.
Questo comporta l'eventuale perdita di quegli attributi che non
fossero presenti nella tabella di destinazione.
Default = 0 (nessun cambio previsto).
Indica il numero di regole di estensione fonetica elencate in questa sezione.
Default = nessun valore.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Valore numerico che indica quali comportamenti seguire nel compiere le
estensioni numeriche.
Può corrispondere ad una qualsiasi somma dei seguenti valori:
1 = Uniforma l'interpretazione dei caratteri
doppi e singoli quindi 'll' equivale a 'l' e vice versa;
2 = Ignora la presenza del carattere 'h',
assumendo che 'che' e 'ce' sono equivalenti.
Default = nessun valore.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica il numero di caratteri oltre il quale perde di significato
compiere l'estensione fonetica.
A fronte di chiavi del vocabolario molto complesse, l'elaborazione
potrebbe divenire estremamente lenta se non si imposta questo valore.
Default = nessun valore.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Elenco delle regole numerate con la voce Rules
che indica le corrispondenze tra caratteri.
La sintassi prevede due sequenze di caratteri, al massimo 4 per sequenza,
separati da una virgola.
Default = nessun valore.
La voce in esame consente di indicare un nome di file contenente delle
regole che HighWay Server interpreta per eseguire
operazioni atomatizzate.
Consultare la specifica documentazione per approfondire l'argomento.
Default = nessun valore.
Consente di indicare una regola di proiezione per i report.
Default = nessun valore.
Utilizzata da Highway Server per estrarre
un insieme di documenti relazionati ad un documento di partenza secondo
un certo percorso specificato tramite sintassi.
La regola può essere espressa con identificativi numerici
progressivi, oppure con identificativi alfanumerici terminati da
una parte numerica progressiva separata da un carattere "_" che
consente di individuarne l'ordinamento
(tipo
Sintassi che esprime le relazioni :
;navigazione da un documento di partenza verso documenti figli
"NAVIGA * DISCESA * ." (Attenzione : il punto (.) è importante)
;navigazione da un documento di partenza verso documenti padri
"NAVIGA * SALITA * ."
;selezionare esclusivamente i documenti discendenti escludendo i documenti d'origine
"NOPARENT"
;navigazione verso il basso senza regole da guida
"NAVIGA NOPARET * DISCESA * ."
;navigazione verso l'alto senza regole da guida
"NAVIGA NOPARENT * SALITA * ."
Per convertire una codifica numerica che funga da classificazione dei
documenti, negli estremi per relazionare, con le comuni modalità
padre-figlio, i documenti di un archivio.
Default = nessun valore.
Sequenza di caratteri alfanumerici che rappresentano le operazioni
di relazione (e non) che NON debbono essere indicate nel file che
registra le operazioni storiche denominato <nomearchivio>.HST.
I codici corrispondenti non sono indicati in questa sede.
I caratteri devono essere rappresentati in sequenza senza spazi.
Default = nessun valore (vengono registrate tutte le operazioni).
Esperessione numerica che indica le parti di
maschera da interpretare per compendere i vari
livelli di gerarchia della classificazione dei documenti.
Default = nessun valore.
Indica quale parte inizale del contenuto della chiave
campo deve essere ignorato nell'interpretazione
della chiave maschera.
Default = nessun valore.
Immaginiamo di avere un archivio nel quale esista un campo
CLASSIF con valori come "Cod001.000.000.000",
"Cod001.001.000.000" e così via.
Per ottenere una gerarchia di documenti e relazionarli dovremo
impostare le suddette chiavi:
Campo=CLASSIF
Prefisso=Cod
Maschera=111122223333444
Così facendo il valore del campo CLASSIF viene interpretato:
Cod001.000.000.000
Cod001.001.000.000
Cod001.001.001.000
Cod001.001.002.000
...
Cod001.002.000.000
Cod001.002.001.000
Cod001.002.002.000
...
...
...
Contiene, dato un campo di unione di attributi, l'elenco
dei campi per i quali visualizzare in reverse le parole selezionate
nella ricerca corrente.
Sono gestite fino ad un massimo di 15 chiavi alternative.
Per un corretto funzionamento dei programmi è assolutamente
da evitare di inserire un nome di attributo in più liste.
Allo stesso modo è da evitare l'inserimento di un attributo
una volta prima dell'uguale e un'altra volta dopo l'uguale.
Questa funzionalità ha significato con
l’utilizzo di macro per la visualizzazione in un unico attributo del
contenuto di più attributi.
Esempio
[Reverse_TABELLA]
CAMPOA=CAMPOB CAMPOC
In questo caso eventuali termini trovati negli
attributi CAMPOB e CAMPOC verranno evidenziati in reverse in CAMPOA.
Indica l'attributo che verrà utilizzato dalle funzioni di ricerca di
documenti simili per acquisire il testo da ricercare se non diversamente
esplicitato dal chiamante ed allo stesso tempo l'attributo sul quale verrà
svolta la selezione.
Default = nessun valore.
Contiene l'elenco dei nomi di attributi separati da spazi da considerarsi
significativi nella valuazione del peso ponderato
in ricerca probabilistica.
Questo consente di restringere ai soli attributi significativi la
pesatura escludendo attributi poco determinanti quali date ecc...
Default = nessun valore (tutti gli attributi partecipano alla valutazione del peso ponderato).
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica quanti caratteri debbano comunque essere uguali all'inizio
di una chiave perchè su di essa si possa effettuare una selezione estesa
per somiglianza di termini.
Default = 0 (tutte le chiavi sono valide)
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Indica quanti caratteri debbano comunque essere uguali all'inizio di una
chiave perchè su di essa si possa effettuare una selezione estesa con
l'uso di caratteri jolly quali '*' e '?'.
Default = 0 (tutte le chiavi sono valide).
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
permette di eseguire una ricerca su più tabelle contemporaneamente.
La condizione tipica nella quale eseguire una ricerca è all'interno
della tabella corrente oppure su tutte le tabelle contemporaneamente.
Con questa opzione si può estendere il vincolo di ricerca ponendosi
in una condizione internedia, indicando l'elenco delle
tabelle che devono essere interessate dalla ricerca.
<nome tabella>: identifica la tabella dalla quale si sta
componendo la frase di ricerca;
<nome campo>: campo da verificare per stabilire se estendere
la ricerca alle tabelle indicate dopo l'uguale.
<tabella cui estendere>: nomi delle tabelle cui estendere
la ricerca qualora il campo indicato prima dell'uguale sia non vuoto.
Perché l'estensione alla ricerca avvenga,
ènecessario impostare la ricerca ristretta per tabella.
Esempio
[Ricerca_multiTabelle]
Provvedimenti.art_vuoto=articoli
Provvedimenti.rubrica=articoli
Provvedimenti.testo=articoli
Indica se, importando file RTF in un campo testo, se ne debba verificare
il contenuto alla ricerca di punti riconoscibili come ancore automatiche.
Default = 0 (nessuna verifica del contenuto).
Numero progressivo dell'ultima ancora automatica attribuita.
Default = 0.
Indica il numero di termini singoli da utilizzarsi per compiere delle
selezioni alla ricerca della ancore automatiche su appositi attributi
(vedi [Ancore]).
Default = 0.
Indica la parola da utilizzarsi per la ricerca di ancore automatiche.
Il numero di questi termini è dato da ParoleChiave.
Default = nessun valore.
Possono essere indicati, separati da spazi, i valori, compresi tra 1 e 255
corrispondenti ai caratteri ANSI, da utilizzarsi come separatori su tutti
gli attributi multi valore in aggiunta a quelli espressamente indicati per
ogni singolo attributo all'atto della creazione della base dati.
Spesso i pochi caratteri a disposizione per indicare i separatori
risultano insufficienti in particolare se l'archivio viene alimentato
con dati che provengono da diverse fonti e sull'editing delle quali
non è possibile avere una garanzia di uniformità.
Tale elenco può quindi essere incrementato in questo modo.
Fare particolare attenzione a non indicare caratteri alfanumerici
comuni per non rischiare di inficiare l'efficacia dell'indicizzazione.
Default = nessun valore.
La modifica di questa chiave richiede la chiusura e
riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Le voci che si possono inserire sono:
Top
consente di associare una breve descrizione, massimo di
128 caratteri, a tutti i bottoni (normali o aree sensibili) peculiari
dell'archivio, visualizzabile spostandosi con il mouse sul bottone e
restandovi fermi per circa due secondi.
Questa modalità è consentita solo se al bottone è associata
una macro.
Indica ad Highway Server di ignorare la
sintassi italiana (E, O, NON) nella composizione delle farsi di selezione e
trattare tali elementi come chiavi di ricerca.
La sintassi inglese (AND, OR, NOT) rimane disponibile in ogni caso.
Quest'impostazione può essere sovrascritta dalle impostazioni nel
file highway.ini/sfplus.ini.
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Default = 0.
Annotazioni
Diponibile a partire dalla versione NT 2.2.16.1 di
Highway Server.
Indica al Server di ignorare le adiacenze sottintese, vale a dire
quelle espresse affiancando senza operatori due chiavi di ricerca, in tale
caso l'operatore che viene assunto come predefinito è l'AND.
Quest'impostazione può essere sovrascritta dalle impostazioni nel
file highway.ini/sfplus.ini.
La modifica di una qualunque chiave di questa sezione richiede la
chiusura e riapertura dell'archivio al quale fa riferimento.
Default = 0.
Annotazioni
Diponibile a partire dalla versione NT 2.2.16.1 di
Highway Server.
Indica ad Highway Server o al modulo
Thesaurus quali siano gli
attributi sui quali vengono gestiti i vocabolari vincolati.
Indicare i nomi degli attributi vincolati separati tra loro dal
carattete '*' (asterisco) oppure da spazi per distinguere i
gruppi di vincolati.
I gruppi di vincolati rappresentano attributi
i cui valori sono subordinati al contenuto di altri attributi.
Ad esempio attributi che rappresentano Regioni, Provincie e Comuni.
Regioni vincola Provincie, il quale vincola Comuni.
Gli attributi Regioni, Provincie e Comuni sono un gruppo
di vincolati e vengono rappresentati
TABELLA1: campo1 * REGIONE PROVINCIA COMUNE * CAMPO2
Default = nessun valore.
Indica la regola di composizione del titolo per le azioni.
Se un'azione richiede che venga mostrato un elenco di titoli atto a
consentire la selezione di un particolare documento, il titolo viene
composto secondo questa regola, se presente;
in caso contrario si fa riferimento alla regola standard espressa da
ComposizioneTitolo.
Default = nessun valore.
In assenza di dichiarazione fa fede la regola standard
ComposizioneTitolo.
Indica la regola di composizione del titolo per le azioni HIER.
Default = regola di 'ComposizioneTitolo'.
Annotazioni
Opzione disponibile a partire dalla versione NT 2.2.12.4 di
Highway Server.
Permette di specificare i nomi dei vari attributi che verranno
presentati in fase di visualizzazione titoli.
I nomi degli attributi devono essere separati da spazio o da
stringa di separazione racchiusi tra apici.
Per la composizione dei titoli che in diversi punti
vengono sfruttati dai programmi di Highway si
devono seguire le direttive sottoindicate:
Tale voce deve contenere una stringa avente in se il nome di tutti
gli attributi che si vuole facciano parte del titolo e delle eventuali
diciture che si intende inserire tra campo e campo.
Annotazioni
E' possibile disporre nella stringa di composizione
del titolo più diciture in sequenza, in particolare se si
intende rendere condizionale solo la seconda parte assicurandosi invece,
che la prima appaia sempre.
Qualora una dicitura fosse condizionata e seguita da altra dicitura,
condizionata o meno, essa verrebbe trattata come dicitura non
condizionata.
Si suggerisce di evitare di definire una dicitura condizionata
quando questa è palesemente l'ultima della stringa di
composizione del Titolo.
Esempio
[Titoli]
ComposizioneTitolo= CAMPO1 CAMPO2 "Dicit1" CAMPO3 "DicitCondiz1~" CAMPO4
E’ sufficiente assegnare alle variabili sottoindicate il nome di un
file di vista senza indicarne l’estensione ".FRM".